Generalmente
la domanda principale che
un committente fa quando vuole "costruire/acquistare"
una abitazione è
"quanto costa" *
senza
distinguere le diverse variabili che
entrano in gioco.
Si deve tenere presente che l'approccio a questo tema
è molto complesso e entrano in
gioco elementi che possono variare
notevolmente in relazione di come ci si approccia. Una giusta
interpretazione deve distinguere i seguenti casi:
Costi
del progetto - ovvero compenso
dato al
professionista
per il suo lavoro-
Costo
di progetto o
preventivo di
progetto - ovvero indicazione di spesa per realizzare quanto
progettato
utilizzando il "computo metrico
estimativo" redatto dal
professionista-,
Costo
di costruzione/ristrutturazione -ovvero importo richiesto dall' impresa
per realizzare il manufatto-
Il "costo
del progetto" si ottiene con una percentuale da
applicare all'importo che si è ricavato dopo aver redatto il computo
metrico estimativo, ed é in funzione degli incarichi che si
commisionano.
Non è raro pero che venga indicato un
importo
fisso e invariabile, in ogni
caso rappresenta il compenso dato al professionista.
Il "
Costo di progetto o preventivo
di progetto" viene
formato tenendo conto di quanto
progettato. Attraverso il "computo
metrico estimativo" si individuano
le lavorazioni da fare, e applicando alle varie quantità i prezzi
previsti da un listino ufficiale si ottiene
il "
Costo di progetto o preventivo
di progetto"
Il "costo
di costruzione/ristrutturazione" è il compenso che ogni
impresa chiede per la
realizzazione del bene. Esso deve tenere in
considerazione tutti i costi che l'impresa sostiene, sia fissi che
variabili nonchè una quota di guadagno. Non è raro che l'impresa
determini questo prezzo "al mq" (prezzo unitario) cosichè per avere
il "costo di costruzione/ristrutturazione" è
necessario moltiplicarlo per i mq previsti negli elaborati tecnici
predisposti dal professionista.
Va
da se che questo costo riguarda solo il caso di costruzione del manufatto e non il caso
di
"acquisto/vendita" per cui il prezzo del bene in questi casi puo differire dal costo di costruzione/ristrutturazione. (vedi scheda dedicata)
*Per la richiesta al professionista di "preventivi
" si
deve specificare se il
preventivo riguarda
1) Il costo del
progetto con richiesta di permesso di costruzione,
2) Il costo del
progetto senza richiesta di permesso di costruzione
3) Il
costo di costruzione
del manufatto sul
progetto
4) Il costo di costruzione del manufatto da parte dell'impresa
*In internet esistono varie
piattaforme
che offrono "preventivi gratuiti". Tale pratica é ritenuta fuorviante e scorretta da "architetturaoffice" in quanto è finalizzata solo ed esclusivamente all'ottenimento di nominativi da "vendere" a vari professionisti e/o
imprese di costruzione.**
Ogni preventivo per essere
corretto ha necessità di un lavoro
preparatorio che definisca esattamente cosa si vuole fare. Da
qui la necessità di predisporre almeno un progetto di massima e un computo metrico estimativo. Tale
lavoro quindi non puo essere
gratuito, richiedendo tempo e conoscenza.
In
sostanza anche se l'aspettativa di tutti è avere un preventivo
gratuito, è più corretto essere disposti a pagarlo, ed eventualmente
affidare un incarico completo richiedendo uno sconto sull'importo.
**
Questa pratica viene
attuata da molte aziende che si pubblicizzano offrendo PREVENTIVI GRATUITI
al fine di ottenere Nominativi e indirizzi mail, che poi vendono ai
vari professionisti e/o imprese edili che cercano potenziali clienti,
facendo pagare prezzi che vanno dai 15 ai 20/30 €. per contatto
Tale pratica non assicura al richiedente
un prodotto affidabile. Va da sè che queste piattaforme speculano slla
necessità di un cliente di avere informazioni corrette e
su professionisti/imprese che ricercano potenziali clienti.